Una sola è la strada per la felicità, dice il saggio.
Oddio, forse dovevo svoltare prima.

sabato 31 gennaio 2015

IL FATIDICO MARTEDÌ GRASSO

Martedì grasso è un giorno che mette inevitabilmente tristezza. Non solo è martedì – e quindi c'è ancora tutta la settimana davanti – ma è pure grasso, e per una che sta costantemente a dieta non può che risultare sgradevole. Eppure ogni anno, puntualmente, non riesco a resistere a quell'irrefrenabile impulso di andare a una festa mascherata, e per di più con la maschera. Anche se c’è la crisi, anche se tutto va a rotoli, sembra che la gente non aspetti altro che mascherarsi e fare feste. Certo, Halloween adesso è più trend e va per la maggiore… ma qualche festa di Carnevale ancora regge. Io francamente ci perdo ore, giorni a pensare come conciarmi per vincere sempre il primo premio della sfilata, e mi cucio il costume con le mie manine, pezzo per pezzo. Che soddisfazione quando lo indosso, una volta finito, e mi guardo allo specchio! Quest’anno mi sono vestita da Ninfa Silvestre: tunichetta verde, calze verdi con scarpette fiorate, cofana di foglie e fiori in testa. Praticamente un misto di stile shakespeariano e gusto nippo-fantasy. Vestita così io ci sono andata a una festa. C'erano decine di pagliacci, quattro Minnie, due Topolino, dodici arabi, un poliziotto - vero, tra l'altro - una Morticia Addams e uno Zorro. Zorro! Ancora! Invece chi ci penserebbe a vestirsi da Ninfa Silvestre? Io, solo io... Al momento di sfilare ho abbozzato un sorrisetto, quasi per dire: beh, che stupidaggine, ci gioco così, solo per ridere... E invece, con una determinazione da terminator, io volevo vincere quel dannato primo premio. Era ovvio, non c'era nessuno che potesse competere con me, con l'originalità, con la bellezza del mio costume! Prima che annunciassero la maschera vincitrice ho avuto un po' di batticuore, lo confesso: dopo tutto Morticia era una stangona tutta rifatta e non volevo che la giuria si facesse condizionare. Poi, il verdetto...
«Vince il primo premio... la Primavera!»
Ninfa Silvestre, Ninfa Silvestre, un po’ di precisione per la miseria! Oh, grazie, non dovevate, le altre sono tutte belle e originali, che vergogna, non ho parole, non me lo merito, no...

Ho afferrato il primo premio e l’ho guardato a lungo, attentamente: tanta energia per un salvadanaio a forma di maialino.
Basta stupidi costumi. È l’ultimo anno. 
No, aspetta… il penultimo… mi è venuta una mezza irrefrenabile idea di vestirmi da Medusa. Chi ci penserebbe a vestirsi da Medusa? Io, solo io…